COSE CHE FORSE NON SAI SUL CAFFÈ

Il caffè e gli italiani: un rapporto d’amore e passione, vista la dedizione tributata al nostro espresso. Eppure… esistono alcune curiosità sul caffè di cui non siamo probabilmente a conoscenza. Eccole, segnalate dal sito focus.it

Chi consuma più caffè?

Sorpresa: i finlandesi. Che ne consumano 12 chili all’anno a testa. Noi italiani ci piazziamo al dodicesimo posto di questa graduatoria, con un consumo di 5,9 chili a testa. Ultimo Portorico, con appena 400 grammi di caffè per persona.

Quale grande compositore ha dedicato una cantata al caffè?

Johann Sebastian Bach, che alla bevanda ha dedicato la Kaffeekantate, rappresentata a Lipsia nella prima metà del XVIII secolo.

Il caffè decaffeinato è davvero privo di caffeina?

No, non del tutto: uno studio dell’Università della Florida ha rivelato che tracce di caffeinarimangono sempre: in una tazza la percentuale oscilla tra un quinto e un decimo della caffeina di un caffè normale.

È migliore il caffè fatto con la moka o quello realizzato con la caffettiera napoletana?

Il caffè più gustoso si fa con la caffettiera napoletana: ha un filtraggio più lento e il sapore del caffè si altera poco, perché non è a contatto con l’acqua surriscaldata.

Qual è la differenza tra la miscela arabica e quella robusta?

La miscela arabica è più pregiata, la robusta è più ricca di caffeina.

Perché il caffè si chiama così?

Esistono varie teorie: per alcuni il nome deriva dalla parola araba qahwa (eccitante) che i commercianti arabi avevano dato al caffè. La parola si trasformò in khave in lingua turca e infine giunse in Europa. Secondo un’altra teoria, deriverebbe invece dalla città di Caffa, in Etiopia, dove il caffè cresceva spontaneamente.

Il caffè ha poteri terapeutici?

Secondo una ricerca dell'Università di Lund in Svezia, bere caffè può ridurre nelle donne il rischio di cancro al seno. Secondo la Harvard School of Public Health, negli uomini potrebbe ridurre il rischio di cancro alla prostata

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